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Parliamo di Musei, di Mostre d’arte, di luoghi culturali frequentati quotidianamente da visitatori singoli, in famiglia, in gruppi organizzati. Siamo avvezzi a questi flussi, siamo stati in fila, o ci è capitato di prenotare le nostre visite, per poi chiederci con uno sguardo di passaggi tra le sale “quante persone ci saranno qui oggi?”

Se il primo interrogativo è di natura quantitativa, il secondo è di natura qualitativa: “quali sono le installazioni più apprezzate?”

Il nostro cliente, ente nazionale che si occupa della gestione di musei, gallerie d’arte e luoghi culturali, aveva la necessità di monitorare i flussi dei visitatori all’interno delle strutture e di capire quali installazioni ricevono la maggior attenzione, per fornire una sempre migliore customer experience.

Come ottenere queste informazioni?

Immaginiamo di voler tracciare i percorsi dei visitatori all’interno di un Museo: quante persone si trovano in quel momento in un dato spazio, per quanto tempo esse permangono di fronte a un’installazione, quali sono le aree di maggior interesse. E’ possibile sapere tutto questo? E in quanto tempo? Grazie alla progettazione e allo sviluppo di una piattaforma IoT personalizzata per rispondere pienamente alle esigenze del cliente, siamo stati in grado di fornire in tempo reale queste informazioni al Gerente della struttura museale.

La soluzione realizzata si basa sull’utilizzo di dispositivi portatili, forniti ai visitatori, all’ingresso dell’area, per il rilevamento della posizione.

I dati raccolti attraverso il Gateway e trasmessi alla piattaforma Cloud vengono resi fruibili in dashboard specifiche e inerenti alla posizione, al percorso, al tempo di permanenza dei visitatori, per le analisi necessarie.

Esigenze contingenti e real time: come la tecnologia può aiutare

Inoltre, data l’emergenza sanitaria, in situazione di pandemia, c’era l’esigenza di contingentare gli accessi e, al contempo, garantire il distanziamento sociale, per cui sono state aggiunte delle funzionalità specifiche. Di fatto, il sistema è progettato anche per monitorare la distanza tra i visitatori, non appartenenti allo stesso nucleo familiare, ed emette dei segnali di warning quando rileva un distanziamento inferiore a un metro, tramite illuminazione e vibrazione del token personale.

L’IoT migliora la customer experience grazie ai dati raccolti in tempo reale

Sì, per esperienza, possiamo affermarlo: grazie a questa piattaforma IoT totalmente customizzata su esigenze specifiche, il nostro cliente può toccare con mano l’esperienza dei propri visitatori, all’interno delle strutture predisposte, per coglierne i punti di forza e valutare interventi migliorativi del servizio

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