Gli ingredienti principali di una buona impresa

Startupper, innovatori e innovatrici, persone che si lasciano ispirare dalle idee che ti sorprendono in un pigro pomeriggio, solo perché “se pensi di poter cambiare il mondo, che lo cambi davvero”, hanno alcuni denominatori comuni.

Oltre al contesto storico, all’ambiente e allo spazio prolifico del celebre garage di casa, ci sono delle regole che determinano il dna di un’idea geniale?

Come spesso accade, ai posteri tocca l’ardua sentenza di quanto accaduto in un passato che poi così arcaico non è e che, quasi per ironia, non risente di alcuna obsolescenza tecnologica, pur riferendosi proprio a quelle che nel secolo successivo sarebbero diventate le più grandi aziende di tecnologia informatica del mondo.

Quasi un ossimoro, insomma. Un ossimoro che si dimostra un classico senza tempo, pur avendo le sue radici negli Anni ‘30 del ‘900, epoca in cui il concetto di “laboratorio” aveva solo la caratteristica di spazio di sperimentazione ed era visto come il garage di casa, dove tutto si poteva sempre aggiustare o inventare, con lo strumento principe di ognuno di noi: la creatività, intrisa della capacità di osservare e far(si) domande. I pionieri delle regole del garage, rimasti nella storia dell’information technology, sono David Packard e Bill Hewlett che fondarono la ben nota HP, in un garage di Palo Alto nel 1935, e che fece sue quasi 40 anni dopo, anche il celebre Steve Jobs.

Ci siamo, rileggiamo insieme quello che ancora oggi è considerato un Manifesto dell’Innovazione.

Le 11 regole del garage:

1. Convinciti che puoi cambiare il mondo;
2. Lavora velocemente, tieni gli attrezzi sempre a portata di mano;
3. Sappi quando lavorare da solo e quando lavorare in gruppo;
4. Condividi strumenti e idee: abbi fiducia nei tuoi colleghi;
5. Niente politica, niente burocrazia (sono ridicoli in un garage);
6. Solo il cliente definisce un lavoro ben fatto;
7. Le idee radicali non sono idee cattive;
8. Inventa modi diversi di lavorare;
9. Fai un progresso ogni giorno;
10. Sii convinto che insieme si può fare qualsiasi cosa;
11. Inventa.

Anche solo facendo nostra una di queste regole, anche solo una alla volta, abbiamo la possibilità di mettere in campo le nostre idee e approcciare il nostro lavoro con quel buon grado di innovazione che, nel piccolo, fa una grande differenza.